Tenganan, Bali – Un piccolo villaggio balinese diventa teatro di un’incredibile battaglia rituale! Benvenuti alla “Pandan War“, uno spettacolare evento annuale a cui ho avuto la fortuna di assistere.

Le grida degli adulti incitano i due combattenti che si scagliano l’uno contro l’altro per il dio Indra, il dio della guerra. In mano hanno le rigide e spinose foglie di pandan, un arbusto verde che cresce sull’isola.
Appena i due rivali, che sono appena adolescenti, si afferrano, brandendo lo scudo con una mano, infilzano le spine della foglia di pandan sulla schiena dell’avversario, sul torace e sul volto lasciando cadere rivoli di sangue in onore degli spiriti e di Indra.
La Pandan War: Una Tradizione Millenaria del Villaggio di Tenganan sull’Isola di Bali
Siamo a Tenganan, un villaggio “Aga” sull’isola di Bali, che fino agli anni settanta era uno dei più isolati e inaccessibili dell’isola. Questo villaggio, che ancora oggi mantiene la maggior parte delle abitudini di una volta, celebra con orgoglio l’annuale rito della “Pandan War” in onore di Indra, il dio della guerra e del cielo nella mitologia indù. La Pandan War, o “Mekare-kare”, è un tributo alla potenza di Indra e al coraggio dei guerrieri, rappresentando molto più di una semplice festa. È un rituale che intreccia devozione religiosa, coraggio e senso di comunità.
Un Tuffo nella Tradizione
I riti di passaggio e le antiche usanze sono parte integrante della vita quotidiana a Tenganan, mescolando tradizione e spiritualità, soprattutto nel mese di giugno durante il “Perang Pandan”. In questo periodo, il villaggio è animato dai preparativi per l’evento e dall’attesa palpabile.



Il Rituale
I partecipanti, giovani uomini del villaggio, si preparano con grande cura per questo evento. Indossano tradizionali gonne di tessuto e decorazioni floreali, e sono armati solo di mazzi di foglie di pandanus, una pianta dotata di spine affilate, e di uno scudo fatto di tessuto intrecciato che fornisce una protezione minima.
Il rituale inizia con canti e danze tradizionali, seguiti dalla benedizione dei sacerdoti del villaggio. Alle dieci del mattino, le donne, vestite del loro migliore ikat Gerinseng – l’ikat è il famoso tessuto che rende il villaggio celebre in tutta l’Asia – partecipano alla cerimonia propiziatoria celebrata dai due sacerdoti del villaggio. Poi, al suono del tamburo e del gamelan, i combattenti entrano nell’arena, pronti a sfidarsi. La battaglia è intensa: i partecipanti si colpiscono reciprocamente con le foglie di pandanus, cercando di graffiare e ferire l’avversario. Nonostante l’apparente violenza, lo spirito dell’evento è di amicizia e rispetto reciproco.


Dopo la battaglia
Al termine della battaglia, i combattenti feriti vengono medicati con una miscela tradizionale di curcuma e altre erbe, nota per le sue proprietà curative. Le cicatrici e i graffi sono considerati segni di onore e coraggio e segnano il passaggio all’età adulta. La giornata si conclude con un grande banchetto comunitario, dove il cibo e le bevande vengono condivisi tra tutti i membri del villaggio e i visitatori.

Un simbolo di identità
La Pandan War rappresenta un simbolo di identità culturale e resistenza alle influenze esterne. È un esempio straordinario di come le tradizioni antiche possano sopravvivere e prosperare nel mondo moderno, mantenendo vive le radici spirituali e culturali di una comunità. Per chi ha la fortuna di assistere a questo evento, la Pandan War offre una finestra affascinante sul cuore pulsante della cultura balinese.
Un’esperienza da non perdere
Assistere alla Pandan War è un’occasione unica per immergersi nella cultura autentica di Bali. Questo evento non è solo una celebrazione spettacolare, ma un’esperienza profondamente educativa e toccante che lascia un’impronta indelebile in chi vi partecipa.
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